L‛imponente struttura sul margine Sud del pianoro di Entella risale al Medioevo (XI-XIII sec.) ed è disposta su due terrazze.
L‛edificio inferiore si articolava con stanze rettangolari intorno ad un cortile (5). L‛edificio superiore era più imponente e attrezzato per la difesa.
L'ingresso a baionetta obbligava gli assedianti a esporre ai difensori il fianco destro, non difeso dallo scudo: dopo la porta una brusca curva a destra smorzava l‛impeto dell'assalto (1).
Nel primo cortile una scala portava al piano superiore (3), mentre nella stanza di fondo una cisterna raccoglieva l'acqua piovana (4).
In un piccolo ambiente a Sud si vedono i resti di un pavimento che poggiava su pilastrini: è un hammam o bagno a vapore (2).
Il palazzo era stato preceduto da un edificio attivo ancora in età romana, messo in luce solo in parte. Ancora più antico l‛ambiente scavato lungo lo stradello, di cui rimane solo il muro di fondo (7).
(Presentazione e annotazioni di Alessandro Corretti, SAET, SNS)