Croce latina probabilmente è realizzato in ottone e a stampo; le terminazioni sono trilobate e presentano alcune decorazioni incise; quasi al limite delle stesse terminazioni sono presenti dei fori passanti, che sono la chiara traccia della presenza (non più conservata) di Cristo crocifisso.
Per quanto riguarda un inquadramento stilistico, possiamo preliminarmente affermare che dal XIII secolo la forma delle croci si arricchisce, le linee squadrate diventano da questo momento trilobate (come nel nostro caso) o polilobate. Potrebbe trattarsi di una manifattura francese, portata dalle prime maestranze cistercensi borgognoni.
La croce doveva forse decorare la parte superiore del pulpito del refettorio.