Masso delle coppelle II

Nei pressi di Cà Carnè, un grosso masso isolato di arenaria, conserva da tempo indefinito, una serie di 'coppelle' apparentemente di origine artificiale. Si tratta dell'unica testimonianza di petroglifi o incisioni rupestri attualmente nota all'interno del Parco della Vena del Gesso. Il gesso a differenza di graniti o anche semplice calare, come roccia a causa della sua velocità di erosione non si presta infatti alla conservazione di incisioni in esterno per più di poche di decine di anni. Anche l'arenaria se non ben cementata o metamorfizzata, si deteriora rapidamente nel corso dei secoli e raramente conserva incisioni. Nell'area appenninica tra Toscana ed Emilia sono però noti diversi siti di incisioni anche su arenaria che fanno eccezione, mentre in questa zona questo sarebbe il primo. Se l'origine antropica di molte delle coppelle presenti è evidente, eventuale loro uso, funzione e antichità resta ad oggi un mistero. https://www.lospekkietto.it/attualita/2124-il-misterioso-masso-delle-coppelle.html